Il
rischio che incorre col diabete è dato dall'alta concentrazione di
glucosio nel sangue.
La
situazione in tal caso si può tradurre in diverse alterazioni
metaboliche:
il
glucosio in eccesso viene trasformato in grassi;
il
glucosio in eccesso tende a legarsi con le proteine in circolo
alterando la funzionalità proteica, quindi alterando processi
gestiti dalle stesse.
Vi
sono rischi immediati e rischi a lungo termine:
Quelli immediati comprendono uno stato sopra alla media della glicemia
che si trova sui 500mg/dl, la quale a lungo andare , rimanendo sempre
costante può causare un coma diabetico.
In rischi
a lungo termine, lo stato glicemico alterato perdura più a lungo
e
si ripercuote su :
-reni
-occhi
-cuore
e vasi
I
reni subiscono un sovraccarico, l'organismo
gestisce
l'eccesso di glucosio nel sangue
semplicemente
espellendolo per via urinaria,
ma
per fare ciò i reni lavorano di più rispetto
a
un individuo normale.
Il
cuore va sotto sforzo per l'aumento di
pressione, mentre nei vasi possono
accumularsi
grassi che causano l'ispessimento
e
irrigidimento, i quali vanno anche
ad
incidere sul lavoro del cuore.
Gli
occhi ne possono risentire in
stadi avanzati,
l'eccesso di glucosio
può favorire
alterazioni a carico della vista
per
via di processi metabolici correlati
anche
alla crescita dei vasi sanguigni.
E' quindi chiaro che bisogna agire con la prevenzione che si attua con un regime alimentare controllato e possibilmente attività fisica.
Dott. Stefano Di Filippo